Oggetto: Prevenzione e contenimento COVID-19 – Protocollo F.I.G.C. 10/08/2020

Egregio Signor Presidente Fugatti,

Egregi Signori Assessori Segnana e Failoni,

Egregio ing. De Col

Egregio dott. Ferro,

Egregio dott. Ruscitti

Egregio dott. Benetollo

Preg.ma dott.ssa Zuccali

Egregio dott. Ceccato

Preg.ma dott.ssa Mora

 

                                                                              in
riferimento all’oggetto, con la presente si è a riproporre e ribadire la
richiesta precedentemente avanzata, con nota di data 2 settembre u.s. Protocollo
025/fg/2020/2021 – Pres., dal sottoscritto Presidente Ettore Pellizzari e
condivisa dal sottoscritto Presidente Massimo Dalfovo.

                In questa
riproposizione vengono in aiuto i due casi delle Società calcistiche LAVIS e
BESENELLO che a fronte di alcuni positivi al COVID-19, venuti da fuori, si sono
trovate con l’imposizione di una quarantena collettiva che ha determinato
conseguenze familiari, sociali e lavorative di non poco conto.

                In realtà tutti i
quarantenati delle due Società, che non fossero i sopramenzionati positivi, si sottolinea
venuti da fuori, sono risultati negativi alla verifica del tampone. Ciò ha
dimostrato che il protocollo della F.I.G.C. di data 10 agosto u.s., che tutte
le Società affiliate alla F.I.G.C. del Trentino applicano per gli allenamenti e
per le partite, e quello analogo della FIPAV, costituiscono una profilassi che
impedisce il diffondersi del contagio.

                Pertanto si è
nuovamente, cortesemente, a chiedere che un soggetto positivo al COVID-19, che
si sia allenato o abbia giocato per una Società sportiva dei nostri Comitati,
non comporti automaticamente la quarantena per tutti, bensì venga attivata una
azione selettiva che in presenza di un rigoroso rispetto dei sopracitati
“Protocolli”, determini la quarantena solamente per il soggetto positivo.

                Con l’occasione siamo
anche a chiedere una semplificazione per la presenza del pubblico sugli spalti,
sia per i dilettanti che per il Settore Giovanile; sarebbe utile e necessario
limitarsi ad imporre il distanziamento ed il sempre corretto uso della mascherina
a protezione delle vie respiratorie. Si tenga presente il fatto che nelle
nostre gare difficilmente la presenza del pubblico supera le 300 unità.

                Per quanto riguarda
lo sport indoor è fondamentale che le palestre e i palazzetti vengano concessi
alle Società sportive come nel periodo pre-Covid, naturalmente imponendo il
rispetto dei protocolli come sopra esposto. Si tratta quindi di rimuovere le
resistenze di alcune amministrazioni Comunali e di alcuni Dirigenti scolastici
riluttanti alla concessione degli impianti sportivi al chiuso. Vanno chiariti e
semplificati i procedimenti di sanificazione, disinfezione, igienizzazione e
pulizia, escludendo automatici obblighi di detti procedimenti fra un utilizzo e
un altro dell’impianto, soprattutto per quanto riguarda il terreno e l’ambiente
di gioco.

                Contestualmente
alle presenti richieste siamo a comunicare la massima disponibilità, da parte
dei Comitati da noi presieduti, a collaborare fattivamente e continuativamente
con la P.A.T. e con i suoi Organi, per prevenire e contenere il diffondersi del
COVID-19.

                In questo senso al
sottoscritto Presidente Pellizzari corre l’obbligo, ancora una volta, di
ringraziare la dottoressa Maria Grazia Zuccali del Dipartimento di
Prevenzione/Igiene e sanità pubblica, per aver contribuito ad informare e
formare centinaia di dirigenti delle Società affiliate alla F.I.G.C., in
relazione alla prevenzione e al contenimento del COVID-19.

                Sulla base della
disponibilità della dott.ssa Zuccali, la medesima azione potrà avvenire a
favore delle Società della FIPAV.

                Da ultimo resta il
problema delle certificazioni mediche per l’attività sportiva, soprattutto per
gli under 18. Il C.U.P. non riesce più a smaltire in tempi ragionevoli la
richiesta di appuntamento per le visite. Avendo avuto l’assicurazione del
rimborso in presenza della fatturazione rilasciata da medici sportivi privati,
attendiamo istruzioni e disposizioni per ottenere detto rimborso.

                A corredo di questa
nota si allega la modulistica che le Società affiliate alla F.I.G.C. sono
tenute a compilare e a far compilare prima di ogni allenamento e prima di ogni
partita (modelli A-B-C) e, nuovamente, il protocollo della F.I.G.C. (C.U. n. 13
del 13/08/2020 – C.P.A. Trento).

                Analogo Protocollo
verrà prodotto dalla FIPAV.

                Si ringrazia
anticipatamente per l’attenzione che vorrete riservare alla presente istanza.

                Si resta in attesa
di un riscontro.

                Cordiali saluti.

Il
Presidente del Comitato Provinciale FIPAV            
Il
Presidente del C.P.A. di Trento F.I.G.C. – L.N.D.

                       Massimo Dalfovo                                                                     Ettore
Pellizzari