I DIRIGENTI DI CALCIO A 5 NUMEROSI A TERLAGO

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La voglia di ripartire e dimenticare i mesi
di blocco è tanta, come pure la volontà di capire come muoversi al meglio per
poter ricominciare ad allenarsi, rispettando le normative. Questo è quanto
emerso dalla riunione delle società di calcio a 5 svoltasi la sera di lunedì 3
agosto al centro sportivo di Terlago: la sala era piena di dirigenti trentini
ed altoatesini, ognuno con la propria mascherina, per conoscere le novità della
stagione 2020-21.

 

Dopo i saluti di rito dei responsabili del
calcio a 5 Massimo Cima per il Comitato di Bolzano e di Marco Rinaldi
per quello trentino, ha preso la parola il presidente del CPA di Trento Ettore
Pellizzari
. Quest’ultimo ha ricordato come la situazione al momento sia
complessa, visto che in base alla normativa provinciale le squadre possono fare
allenamento consentendo anche il contatto fisico là dove previsto dalle regole
del gioco. Seguendo invece il protocollo della FIGC l’attività è ancora in
stallo, con l’obbligo del distanziamento negli allenamenti, altrimenti in caso
d’infortunio l’assicurazione non coprirebbe. Un vero ginepraio normativo
rispetto al quale il CPA di Trento ha ripetutamente chiesto alla FIGC di
potersi riferire solamente alle ordinanze della PAT. Nei prossimi giorni,
tuttavia dovrebbero arrivare chiarimenti in merito da Roma. L’idea del CPA di
Trento, in accordo con il CPA di Bolzano, è quello di programmare tutte le date
dell’attività ufficiale, ma di mantenere comunque un periodo “cuscinetto” di
almeno 15 giorni tra la data in cui si renderanno possibili allenamenti senza
limitazioni e l’inizio dei campionati.

 

Marco Rinaldi ha poi illustrato il format dei
campionati: viste le conseguenze della pandemia, che hanno bloccato le
retrocessioni, promuovendo allo stesso tempo le vincenti dei rispettivi gironi,
eccezionalmente per la stagione 2020-21 la serie C1 e la C2 saranno a 18
squadre
. Al momento gli organici non sono ancora definiti viste alcune
rinunce da parte di squadre avente titolo, ma nei prossimi giorni saranno
completati. La data d’inizio è prevista per il 18 settembre e la chiusura per
il 21 maggio 2021, con un turno infrasettimanale (la nona giornata) sia nel
girone d’andata che in quello di ritorno, per i Campionati di C.a5 di C1 e C2.
Il Campionato di C.a5 di C1 ritornerà nella stagione sportiva 2021-22 a 16
squadre e sono previste 3/4 retrocessioni dalla C1 alla C2 Trentina. Per il
Campionato di C.a5 di C2 Trentina sono previste 2 promozioni e 4 retrocessioni.  Per quanto riguarda la coppa, si stanno
vagliando alcune opzioni, che poi saranno presentate alle società.

 

Per quanto riguarda invece la serie D,
la proposta del CPA di Trento è quella di creare due gironi da 16 squadre,
a meno che il numero delle iscrizioni non sia superiore alle 32 squadre. Per
quanto riguarda la disponibilità delle palestre, Rinaldi ha comunicato che dal
18 agosto saranno disponibili per fare allenamenti gli impianti del Comune di
Trento ad esclusione di quelle scolastiche, di cui al momento non si conosce la
disponibilità.

 

Al momento del dibattito è stato chiesto una
delucidazione per quanto riguarda i costi d’iscrizione: la responsabile
amministrativa del CPA, Fiorenza Corradini, ha spiegato come parte dei
diritti d’iscrizione per la prima squadra sia stato versato dal Comitato sul
conto di ogni Società a fine giugno, mentre il rimanente è stato assunto a
carico della LND. Il presidente Pellizzari ha poi ricordato che le quote
dell’assicurazione obbligatoria e di quella integrativa per ogni singolo
calciatore sono state scontate rispettivamente del 7 e del 16 per cento in
confronto alla stagione sportiva trascorsa. 

 

Infine il presidente Pellizzari rispondendo
ad una specifica domanda di un Dirigente ha dato la sua incondizionata
disponibilità a guidare il Comitato anche per il prossimo quadriennio lodando
l’operato del dott. Marco Rinaldi per quanto fatto a favore del calcio a 5,
considerando che in proporzione alla popolazione il movimento calcistico della
Provincia di Trento è il più numeroso di tutta Italia. Ha inoltre evidenziato
l’attuale stato di incertezza alla tempistica di svolgimento delle assemblee
elettive.  Il Responsabile C.a5 Marco
Rinaldi ha ringraziato il Presidente Pellizzari per le belle parole comunicando
la sua disponibilità a candidarsi come Responsabile C.a5 per il prossimo
quadriennio olimpico. Alla serata erano presenti anche il vicepresidente Renzo
Rosà ed i consiglieri Stefano Grassi e Giorgio Barbacovi.