LND, i Presidenti dell’Area Nord: “Allentare o annullare il protocollo. No all’abolizione del vincolo sportivo”

Data:
31/07/2020

I Presidenti dei Comitati Regionali e delle Provincie
Autonome dell’area Nord della Lega Nazionale Dilettanti, coordinati da Ettore
Pellizzari, si sono confrontati in videoconferenza lunedì 27 luglio per
affrontare varie tematiche che interessano le società affiliate.

È emersa la forte volontà e l’unanime richiesta di una sostanziale modifica
dell’attuale protocollo della Federazione Italiana Giuoco Calcio per la ripresa
dell’attività calcistica, giovanile e dilettantistica, in totale sicurezza. Si
chiede di modificare le norme attuali e renderle aderenti a quelle emanate dai
Governi regionali e provinciali in materia, che permettono lo svolgimento degli
sport di squadra e di contatto, mentre il citato protocollo della FIGC ad oggi
non consente la ripresa dell’attività calcistica. I presidenti sono consapevoli
che alcune regole rimarranno invariate per garantire la salute di atleti e
dirigenti, ma allo stesso tempo ritengono essenziale ripartire con l’attività
sportiva, anche per sperimentare e collaudare i comportamenti da tenere nella
malaugurata ipotesi, che ovviamente auspicano non si verifichi, che il Covid-19
dovesse permanere anche nei prossimi mesi. I Presidenti dichiarano
incomprensibile ed inaccettabile il fatto che sia consentito giocare a calcio
senza precauzioni da parte di ragazze e ragazzi negli spazi liberi e nei
campetti sportivi delle città e dei paesi, mentre rimanga bloccata la ripresa
dell’attività sportiva dilettantistica e giovanile sotto l’egida della FIGC.
Una ripresa che consentirebbe, tramite la collaborazione preziosa delle società
affiliate, di svolgere anche un controllo preventivo e contenitivo sulla
situazione del Covid-19. Di conseguenza all’unanimità i sette Presidenti
dell’area Nord LND, in sintonia con il Presidente della LND Cosimo Sibilia,
chiedono alla FIGC un tempestivo allentamento o annullamento del protocollo
sopra citato. Per le centinaia di migliaia di calciatori giovani e dilettanti,
di tecnici, di dirigenti e di tutti i volontari che promuovono il movimento
sportivo dei Comitati del Nord, i Presidenti chiedono che entro la fine del
corrente mese di luglio venga consentito dalla FIGC di riprendere il gioco del
calcio anche alla presenza del pubblico con il distanziamento o la mascherina
indossata dagli spettatori.
Un altro argomento da sempre attenzionato e rispetto al quale i Comitati del
Nord si sono sempre costantemente battuti, che desta molta preoccupazione e per
il quale sarà eventualmente promossa la necessaria mobilitazione delle Società
affiliate, è la paventata eliminazione del vincolo sportivo da parte del
Ministro alle Politiche Giovanili e Sport, on. Vincenzo Spadafora, attraverso
la Legge di riforma dello sport italiano. Il nuovo ed attuale Statuto della
FIGC ha già previsto la riduzione della durata di detto vincolo dagli attuali
25 anni ai 24 anni per la prossima stagione. Si precisa come il vincolo
sportivo venga assunto volontariamente e consapevolmente dai calciatori al
momento della sottoscrizione del cartellino e quindi non sia attivato in
maniera coatta. Le Società dilettantistiche necessitano ogni anno di poter disporre
di un numero minimo di tesserati sicuri per poter programmare la propria
attività. Come ha sottolineato anche il Presidente Sibilia, in caso mancasse
questa condizione molte Società non riuscirebbero ad iscriversi tempestivamente
ai rispettivi campionati.
I Presidenti chiedono quindi la conferma del vincolo sportivo come previsto
dall’attuale normativa federale.
Presidente Giuseppe Baretti CR Lombardia

Presidente Ermes Canciani CR Friuli Venezia Giulia

Presidente Giulio Ivaldi CR Liguria

Presidente Christian Mossino CR Piemonte Valle d’Aosta

Presidente Giuseppe Ruzza CR Veneto

Presidente Paul Georg Tappeiner CPA di Bolzano

Presidente Ettore Pellizzari CPA di Trento