Libro: Storia delle Associazioni calcistiche trentine. Due copie alle Società che interverranno all’Assemblea Elettiva lunedì 12/12/2016

Lunedì prossimo, 12 dicembre, alle ore 20.00 si svolgerà l’Assemblea Elettiva del CPA di Trento presso il Centro Congressuale Interbrennero di via Innsbruck a Trento (Interporto).

 

 Le Società che interverranno con il loro presidente e/o loro dirigente dovranno pre compilare, timbrare e firmare la scheda MODELLO B, pubblicata sui Comunicati Ufficiali e inviata anche per posta elettronica certificata (PEC) ad ogni Società.


 Le Società che direttamente non potranno prendere parte all’Assemblea hanno la facoltà di delegare un’altra Società compilando, timbrando e firmando la scheda MODELLO A, pubblicata sui Comunicati Ufficiali e inviata anche per posta elettronica certificata (PEC) ad ogni Società.


 Si ricorda che le Società partecipanti, oltre a rappresentare loro medesime (MODELLO B), potranno rappresentare solamente una sola altra Società, pertanto potranno esibire una sola delega a Società  (MODELLO A).


Le Società partecipanti all’Assemblea riceveranno due copie del Libro “Storia delle Associazioni calcistiche trentine”, scritto su incarico del Consiglio Direttivo del CPA di Trento dal dottor Michele Gretter.


STORIA

All’inizio del quadriennio da poco concluso, il Consiglio Direttivo del CPA di Trento ha
dato incarico al dott. Michele Gretter di scrivere il libro dal titolo “Storia
delle Associazioni calcistiche trentine”. L’opera è pronta e viene distribuita
a tutte le Società durante questa Assemblea.

 In Trentino le
Associazioni sportive calcistiche fanno parte della storia sociale oltreché di
quella sportiva dell’ultimo secolo. Il primo timido seme del gioco del calcio
ha trovato dimora quando il 1900 era già ben inoltrato, quindi dopo la prima
guerra mondiale. Prima di germogliare e radicarsi capillarmente su tutto il
territorio quel seme ha dovuto attendere gli anni successivi alla seconda
guerra mondiale. D’altra parte, se è vero che nel 1863 in Gran Bretagna vennero
codificate per la prima volta le regole del gioco del calcio e che il primo
scudetto della storia calcistica italiana è quello del 1897/98 vinto dal Genoa,
si comprende bene che in una terra di montagna come la nostra il gioco del
calcio aveva naturalmente bisogno di molto più tempo per essere accolto in pieno
per poi essere praticato da migliaia e migliaia di giovani.

I bombardamenti della seconda guerra mondiale su
Trento hanno distrutto i documenti che raccontavano del gioco del pallone nel
periodo prebellico. Ma nei numerosi e splendidi libri che le Società
calcistiche hanno pubblicato per raccontare la loro storia, testi che hanno
costituito la base del nostro distribuito questa sera, soprattutto in quelli
delle Società più antiche si trovano le nitide e indelebili tracce
dell’attività calcistica della prima metà del “Novecento”.

Nel confermare quelle origini la “Storia delle
Associazioni calcistiche del Trentino” parte invece, necessariamente, dalla
stagione 1947/48, cioè da quando venne pubblicato il 1° Comunicato della
Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) – Lega Regionale Tridentina che
corrispondeva all’attuale Lega Nazionale Dilettanti (L.N.D.).

Si tratta del racconto di una vicenda affascinante
che riguarda lo sport ampiamente più diffuso in Trentino e in Alto Adige,
dilettantistico per eccellenza. Come detto e come si dirà, una storia scritta
da migliaia e migliaia di giovani e di adulti; calciatori, dirigenti,
allenatori, arbitri e da tanti sportivi che hanno assistito alle loro gesta.

Quanta passione, quanta volontà, quanto impegno,
quanto divertimento, quanti allenamenti, quante trasferte, quanti infortuni,
quante sconfitte, quante vittorie, quante aspettative, quante delusioni, quante
soddisfazioni e gioie; collaborazione e confronto attraverso un gioco di
squadra inserito in un sistema di regole che tutti devono rispettare.

Una storia costellata da partite combattute
lealmente, da innumerevoli goal e parate. Una magia che continua più suggestiva
che mai, un movimento popolare, solido e vitale il nostro, grazie alle
Associazioni sportive e al volontariato che le regge. Una vicenda sportiva che
si è dispiegata e tutt’ora si svolge a livello provinciale, regionale e per
alcune Associazioni anche a livello nazionale.

È giusto evidenziare il fatto che oggi, in
proporzione alla popolazione residente la Provincia di Trento, insieme alla
Regione Marche, è quella con il maggior numero di atleti tesserati alla
Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.); uno ogni 34 abitanti.

Nella fascia di età compresa fra i cinque e i sedici
anni un giovane su quattro è tesserato come giovane calciatore della F.I.G.C. I
dirigenti volontari sono oltre tremila.

La “Storia delle Associazioni calcistiche trentine” è
stata scritta e tuttora lo è quotidianamente dai mezzi d’informazione.
Servirebbero tantissimi volumi, un’intera enciclopedia per raccontarla
compiutamente. È stato invece necessario fare una sintesi. Quindi, sulla base
di una selezione concordata dall’autore, dottor Michele Gretter, con il
Consiglio Direttivo del CPA di Trento, si è stabilito di scrivere le vicende
sportive delle 129 Società che hanno avuto almeno quindici anni di affiliazione
alla F.I.G.C. e di pubblicare le fotografie di tutte le squadre vincenti i
Campionati dilettantistici dalla stagione sportiva 1947/48 a quella 2015/2016.
Delle 513 squadre vincitrici si è riusciti a recuperare circa 350 fotografie,
peccato per quelle mancanti.

Viva il gioco del calcio.