A TERLAGO LA RIUNIONE DEL CALCIO A 5

Data:
03/09/2013

Sala piuttosto gremita ieri sera a Terlago per la riunione pre attività delle società di calcio a cinque della Provincia di Trento. Circa quaranta le società partecipanti al centro Trilacum per ascoltare le ultime notizie prima dell’avvio della stagione.

Erano presenti il presidente del Comitato Autonomo di Trento, Ettore Pellizzari; i responsabili del calcio a cinque di Trento (Marco Rinaldi) e Bolzano (Luciano Faustin); il presidente dell’Associazione Allenatori Florio Maran e i massimi vertici dell’Aia: il presidente del CPA di Trento, Franco Rigolon e i responsabili per il calcio a 5, Fattoruso ed Illotto.

Dopo il saluto del presidente Pellizzari, è intervenuto Luciano Faustin per illustrare il prossimo format del campionato di C1 che è stato organizzato dal Comitato di Bolzano per questa stagione. La novità riguarda ovviamente i playout con quattro squadre coinvolte. Retrocederà sempre l’ultima, la 15ª classificata, mentre per evitare l’altro posto che manda in C2 s’affronteranno 11ª contro 14ª e 12ª contro 13ª.

Qualora, al termine del campionato, il distacco tra le squadre penultima e quint’ultima sia pari o superiore a 10 punti, la fase di Play-Out non verrà disputata e la società peggior classificata al termine del Campionato retrocederà direttamente al campionato di categoria inferiore.

Come per gli altri campionati a partecipazione regionale verrà permesso alla formazione che conquistasse la categoria superiore vincendo il campionato potranno rinunciare entro quindici giorni all’eventuale salto di categoria con possibilità di essere ancora inserite nello stesso campionato dell’anno precedente in caso di posti vacanti prima della fine della stagione in corso (30 giugno 2014).

Dopo l’illustrazione dei format dei campionati di C2 e D da parte di Marco Rinaldi, lo stesso responsabile ha parlato del prossimo corso per allenatori di calcio a cinque in programma a Terlago dal 16 settembre. A poco dalla scadenza della presentazione delle domande sono circa un trentina le persone che hanno fatto richiesta. Lo stesso Rinaldi ha anticipato che chiederà al Consiglio Direttivo di estendere l’obbligo dell’allenatore patentato anche al campionato di C2 per la stagione 2015/2016.

Chiusura dedicata ai direttori di gara con l’illustrazione, da parte del responsabile del CPA di Trento dell’AIA per il calcio a cinque di C1 e C2 Fattoruso su una nuova regola inserita da poco nel regolamento dove si prevede che anche per il tiro dai 10 metri (il cosiddetto tiro libero assegnato dopo il bonus di cinque falli) deve essere effettuato entro i quattro secondi previsti per gli altri tiri di punizione.