CALCIO A 5 FEMMINILE: NOMI E ALTOPIANO PAGANELLA IN FINALE DI COPPA

ROVERETO – Saranno Nomi e
Altopiano Paganella a contendersi la Coppa Italia nella finale che si disputerà
il prossimo dicembre: le formazioni di Daniele Loss e Ivan Sanibondi si sono imposte
su Alta Giudicarie e Latermar Ca5 al termine di due semifinali decisamente
combattute, regalando una serata di spettacolo al pubblico accorso alla
palestra dell’Istituto Don Milani.

ALTA GIUDICARIE – NOMI 
2-4 (Ghezzi M., Ghezzi D. – Odorizzi, Scalet, Frieri, Frieri)

ALTOPIANO PAGANELLA – LATEMAR CA5  5-4 (Zeni Al., Bottamedi V., Bottamedi V.,
Zeni Al., Gabardi – Rasom, Depaul, Zulian, Depaul)

 

In finale: Nomi e Altopiano Paganella.

 

ALTA GIUDICARIE

1 Franceschetti, 2 Stefani, 3 Maestri, 4 Valenti, 5 Ghezzi C.,
6 Ghezzi M., 7 Fioroni F., 8 Corradi, 9 Tonini, 10 Ghezzi D., 11 Pellizzari, 13
Ferrari. All. Mosca

 

NOMI

1 Spahiu, 2 Manica, 3 Forti, 4 Odorizzi, 5 Dalrì, 6 Pedri, 8
Frieri, 9 Arlanch, 19 Scalet, 11 Vitti 12 Potrich, 13 Bolza, 14 Benetti. All.
Loss

 

ALTOPIANO PAGANELLA

1 Calovi, 2 Sordo, 3 Zeni An., 5 Togn, 6 Zeni S., 7
Bottamedi, 8 Landini, 9 Bottamedi V., 10 Zeni Al., 12 Zini, 13 Donini, 15
Gabardi.  All. Sanibondi

 

LATEMAR CA5

1 Zorzi, 3 Monsorno, 5 Zulian, 8 Rasom, 9 Pawlowski, 10
Depaul, 11 Ninz. All. Gaspari

 

Arbitro Alta Giudicarie-Nomi: Sig. Civettini di Arco-Riva

Arbitro Altopiano Paganella-Latemar Ca5: Sig. Diener di
Rovereto

 

                                                                                                            
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Nel match delle 19 le ragazze di
Iris Mosca sbloccano il risultato al 4’ con Marta Ghezzi che non sbaglia sotto
misura dopo il triangolo perfetto con Elisa Valenti. Il Nomi risponde con il
bolide di Debora Vitti al 7’ e poco dopo la stessa numero undici coglie il
palo. Marianna Stefani salva sul sinistro in girata di Fabrizia Frieri, che qualche
minuto più tardi confeziona l’assist per il pareggio di Massimiliana Odorizzi.
L’uno a uno non dura molto perché sulla successiva iniziativa avversaria
l’arbitro assegna una punizione invitante all’Alta Giudicarie e Debora Ghezzi
trafigge il portiere con una splendida conclusione potente e precisa che si
infila sotto la traversa.

Tutto da rifare per Valentina Manica e compagne.
Roberta Scalet prova lo spunto personale e calcia sul primo palo, ma Anna
Franceschetti è attenta. Il portiere giudicariese si ripete su Frieri, abile a
controllare spalle alla porta e a girarsi, trovando il varco per tirare. Prima
dell’intervallo ci pensa Scalet a ristabilire l’equilibrio con una palla
inattiva battuta a sorpresa.

In avvio di ripresa l’Alta
Giudicarie si rende due volte pericolosa grazie agli assist di Valenti: la
numero quattro prima appoggia per Greta Corradi che rientra bene
sull’avversaria e incrocia il mancino che termina a lato di un soffio, poi
serve Francesca Fioroni che costringe il portiere all’uscita. È però il Nomi ad
aumentare la pressione e Fabrizia Frieri dà la svolta al match siglando la rete
del 2-3 e centrando anche un palo clamoroso. Sul lato opposto Corradi con il
destro manda di qualche centimetro sopra la traversa, ma è la formazione di
Loss che sfiora il poker con la combinazione Odorizzi-Manica che impegna
Franceschetti. Subito dopo altro salvataggio del portiere con una doppia
respinta su Federica Forti. La palla-gol più limpida per mandare la gara almeno
ai supplementari arriva quando Corradi mette in mezzo per Eleonora Pellizzari
che non riesce a deviare in porta in scivolata. Il Nomi fa girare bene palla e
punge nelle ripartenze: l’incrocio nega a Manica la gioia del gol, con la
difesa che si oppone anche a Odorizzi. Poco dopo bel fraseggio sull’asse
Forti-Odorizzi-Manica, tiro a lato. La quarta rete è solo rimandata e porta
ancora la firma di Frieri. L’Alta Giudicarie non si arrende e nel recupero Ferrari obbliga
Potrich ad alzare sopra la traversa. Poi è festa per il Nomi.

Nel secondo incontro emozioni a
non finire, con entrambe le formazioni che hanno lottato fino all’ultimo
istante. Alessandra Zeni sblocca il risultato con un tocco ravvicinato al 8’,
poi Giulia Zini si oppone al destro di Pawloswki e alla punizione di Depaul.  Al 13’ conclusione insidiosa di Valentina
Donini, mentre al 18’ è Vanessa Bottamedi a raddoppiare con una punizione
vincente. Passa meno di un minuto e la numero nove cala il tris con un
fantastico diagonale da posizione defilata. Al 23’ Donini spedisce fuori di
poco, poi prima dell’intervallo da segnalare una tempestiva uscita di Zini su
Jessica Ninz.

Le ragazze del Latemar hanno il merito di crederci e dopo
l’intervallo riaprono rapidamente la partita: prima Ninz serve Claudia Rasom per
il gol dell’uno a tre, poi sono Ninz e Depaul le protagoniste con la numero
undici che conquista un rigore e la numero dieci che trasforma con freddezza. Elisa
Depaul è scatenata e in diagonale costringe il portiere ad una parata
incredibile di piede. Alessandra Zeni però non ci sta e con caparbietà rimette
subito le avversarie a due gol di distanza. Il botta e risposta continua: Valentina
Zulian sigla il terzo gol fiemmese, Arianna Gabardi replica realizzando il 5-3.
Non è finita. Al 20’ ancora la talentuosa Elisa Depaul sorprende Zini con un
tiro angolato dalla distanza che vale il 5-4. Il finale è tutto da gustare:
tocco di Pawlowski per Ninz ma Zini è prodigiosa. Al 27’ occasione per Donini,
ma il portiere respinge. C’è tempo per l’assalto conclusivo con il tiro di
Depaul, ma l’Altopiano Paganella resiste e vola a sfidare il Nomi.