DECRETO BALDUZZI – DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO (DAE)

Trento, 12 gennaio
2016     Alle Società affiliate al Comitato Provinciale Autonomo (CPA) della
FIGC/LND

 

Oggetto:
D.L.13 settembre 2012, n. 158 convertito con la L. 189/2012 e il Decreto
attuativo del Ministero della salute 24 aprile 2013, il cosiddetto “Decreto Balduzzi”

 

Come è noto, l’entrata in vigore del D.L.13 settembre
2012, n. 158 convertito con la L. 189/2012 e il Decreto attuativo del Ministero
della salute 24 aprile 2013, il c.d. “Decreto
Balduzzi”
, a far data dal prossimo 20
gennaio
obbliga le Società sportive dilettantistiche a svolgere l’attività
sportiva sia agonistica che di preparazione in un impianto/i sportivo/i dotato/i
di defibrillatore (DAE)
e a garantire sempre la presenza di una persona
abilitata all’utilizzo del DAE.

 

Il nostro Comitato considera assolutamente preminente
la prevenzione sanitaria in campo sportivo, ciononostante non ha mai indugiato
a criticare le norme di cui sopra e a chiederne la modifica per limitarne l’applicazione
alle sole gare ufficiali delle varie attività sportive.

 

Per essere chiari consideriamo la legge di cui
trattasi ingiusta nei confronti del volontariato sportivo e constatiamo che
l’impegno per modificarla non è stato molto intenso, eccezion fatta per noi e per
pochi altri, da parte di chi dovrebbe tutelare il volontariato sportivo dilettantistico
invece di caricarlo di continui, sempre maggiori oneri. Tutte le iniziative per
rinviare l’entrata in vigore del Decreto e per modificarlo sono partite da noi.

 

Al fine di essere ancora più netti affermiamo che
quando la prevenzione sanitaria e la sicurezza assumono caratteri e dimensioni
abnormi rispetto alle effettive necessità, si determinano per legge effetti di
ingiustizia sociale, nel caso specifico a danno del volontariato sportivo e si
favoriscono invece soprattutto aspetti strumentali e speculativi.

 

Detto quanto precede, nel confermare il nostro impegno
per modificare l’impostazione della normativa di cui trattasi, cercando le
alleanze sportive e politiche necessarie, siamo
nella convinzione che le leggi dello Stato debbano essere comunque applicate
.

 

Pertanto, invitiamo tutte le Società affiliate a
verificare che l’impianto/i sportivo/i di loro utilizzo sia dotato del DAE.

 

È necessario prima di tutto fare la richiesta di
dotazione del DAE al Comune oppure alla Comunità Territoriale di Valle di
appartenenza. È sufficiente un unico DAE nell’impianto anche nel caso questo
venga utilizzato da più Società sportive.

 

Qualora il Comune e/o la Comunità Territoriale di Valle
rifiutino di dotare l’impianto sportivo con il DAE, le Società provvederanno
all’acquisto per poi chiedere il rimborso del 70% del costo (contributo massimo
ammesso € 700,00). Le modalità burocratiche da espletare per l’ottenimento del
citato contributo sono spiegate nell’allegata nota a firma dell’assessore allo
sport della P.A.T. Tiziano Mellarini (Prot. PAT/RFA040/2016-1257 del 4 gennaio
2016)

 

Nel contempo auspichiamo che le Società sensibilizzino
il maggior numero possibile di loro tesserati maggiorenni a frequentare gli
specifici corsi di formazione all’utilizzo del DAE. Il nostro Comitato ne ha
già effettuati alcuni e ne ha programmati di nuovi di cui viene data notifica
tramite i Comunicati Ufficiali.

 

È programmato
un primo corso per l’abilitazione all’utilizzo del DAE:

 

sabato 23 gennaio 2016, presso il centro sportivo
Trilacum con la seguente articolazione:

ore 08.00 inizio corso;

ore 12.00 pausa pranzo;

ore 12.30 ripresa corso;

ore 15.00 esami;

ore 17.00 termine.

 

Sono disponibili 18 posti che saranno riservati ai
tesserati delle Società affiliate che per primi s’iscriveranno. La domanda
s’intende effettuata se inviata via e-mail o fax, corredata dal versamento
dell’importo
di € 60,00
(comprensivo del pranzo e
delle spese organizzative)
sul seguente conto corrente bancario

 

“F.I.G.C. – L. N.
D. 
Comitato Provinciale Autonomo di
Trento”

CASSA RURALE DI TRENTO

Via Belenzani – 38122 TRENTO

Codice IBAN:  IT 25 Z083 0401 8070 00007773751

 

La causale dovrà essere la seguente: “corso DAE
23/01/2016 – nome/i e cognome/i”  


Il prossimo corso è stato programmata per il giorno 20
febbraio 2016.

Si informano le Società che è stata
inoltrata richiesta al Ministero della Salute affinché l’entrata in vigore
della legge venga rinviata di almeno sei mesi.

Allegato: nota a firma dell’assessore allo
sport della P.A.T. Tiziano Mellarini, Prot. PAT/RFA040/2016-1257 del 4 gennaio
2016.




Ulteriori informazioni in merito al Decreto Balduzzi saranno fornite in occasione delle riunioni zonali delle quali è già stato notificato il calendario.