TRENTO CONQUISTA LA COPPA PROVINCIALE

Il Trento conquista la finale di coppa provincia 2014-15 con un netto 3-0: dopo un primo tempo combattuto, nella ripresa gli aquilotti mettono al sicuro il risultato, portando in via Sanseverino il trofeo. All’inizio della gara è stato osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ex presidente provinciale Franco Bragagna, scomparso lo scorso 2 dicembre. 


 Dopo una prima fase di studio, sono i lagarini a rendersi pericolosi al 12’: Fait evita la marcatura di Veronese e crossa in area piccola, Scali non trattiene il pallone, che arriva sui piedi di Trainotti, che manca di poco il bersaglio. Il Trento controlla meglio il gioco, ma senza creare grattacapi alla difesa avversaria: unico sussulto la rete annullata a Scudiero per fuorigioco sugli sviluppi di una punizione calciata da Gattamelata, mentre al 23’ il tiro di Simoni termina sul fondo, deviato dall’attento Giordani. La partita s’accende: Galvagni salva sulla riga il tiro di Gattamelata, per poi far ripartire Trainotti in contropiede, ma Scali blocca in due tempi. La gara si sblocca al 37’ quando il Trento si porta in vantaggio con Marzocchella, che, lasciato solo sul secondo palo, corregge in fondo al sacco il cross dalla sinistra di Veronese. 


La ripresa si apre con subito il Castelsangiorgio in attacco, ma Scali salta più in alto di tutti e blocca la sfera; sul cambio di fronte, invece, il Trento non sbaglia con Franzoi, che in contropiede evita Giordani in uscita, il ritorno di un difensore lagarino e deposita nella porta sguarnita. Il raddoppio spegne il Castelsangiorgio, mentre sulle ali dell’entusiasmo gli aquilotti premono, sfiorando più volte la terza rete: prima Franzoi è fermato per fuorigioco, mentre poco dopo Simoni sbaglia il secondo palo di millimetri. Il ritmo già non altissimo, cala sensibilmente fino al 23’ quando il Trento scappa in contropiede, ma Gattamelata colpisce la base del palo, mentre sulla ribattuta Berteotti spara sull’esterno della rete; un giro di lancette più tardi è Chizzola a salvare sul tiro di Berteotti, evitando la terza capitolazione. L’occasione per accorciare le distanze per il Castelsangiorgio la costruisce al 28’, ma Bertagna da buona posizione spara alle stelle. Ultimo sussulto con Prati in acrobazia, ma Scali smanaccia, mentre sul cambio di fronte Manica in contropiede manca d’un soffio. Sui titoli di coda arriva anche la terza rete degli aquilotti con un contropiede di Berteotti, che non lascia scampo a Giordani, una punizione troppo severa per il Castelsangiorgio.


Al triplice fischio il presidente Pellizzari, coadiuvato dal vicepresidente Rosà, dal responsabile del Settore Giovanile e Scolastico Barbacovi ed i collaboratori Facchinelli e Zambonin, ha premiato arbitri e le due società.


CASTELSANGIORGIO – TRENTO 0 – 3


RETI: 37’ Marzocchella (T), 8’ st Franzoi (T), 47’ st Berteotti


CASTELSANGIORGIO: Giordani, Dalbosco, Galvagni, Chizzola, Bertagna, Gioseffi (15’ st Frasca), Cerami, Gasperotti (15’ st Prati), Trainotti, Campolongo (37’ st Zanini), Fait. All. Braulio


TRENTO: Scali, Tomasi, Veronese, Celia (30’ st Magelli), Casagrande, Scudiero, Franzoi (17’ st Berteotti), Paissan, Simoni, Gattamelata, Marzocchella (39’ st Manica). All. Moratti


ARBITRO: Claus di Trento (Pepe e Patil di Trento)


NOTE: Spettatori duecentocinquanta circa. Ammoniti Dalbosco (C), Veronese (T), Marzocchella (T), Bertagna (C), Cerami (C), Fait (C), Paissan (T), Magelli (T), Berteotti (T)