A Terlago la riunione del calcio a cinque
02/09/2014
Buona partecipazione ieri sera a Terlago per la riunione d’inizio stagione per le squadre iscritte ai campionati maschili di calcio a cinque. La serata è stata guidata dal tavolo delle autorità dal presidente del Comitato Provinciale Autonomo di Trento della Figc, Ettore Pellizzari, dal vice presidente Paolo Guaraldo, dal responsabile del calcio a cinque dello stesso comitato, Marco Rinaldi e dal rappresentante dell’AIA Giovanni Fattoruso.
Ha aperto la serata il minuto di raccoglimento per ricordare Fiorenzo Rigon, delegato assembleare del comitato, scomparso improvvisamente negli scorsi giorni. Il presidente Pellizzari ha parlato positivamente del movimento del futsal trentino specie a riguardo di numeri di squadre sempre buoni e che soprattutto non ha intaccato le iscrizioni del calcio come qualcuno ipotizzava all’ingresso della disciplina nella Figc. Pellizzari ha poi ricordato che, dopo un confronto con Roma, è stata rimossa la normativa che, nello scorso campionato, dava il salvagente alla formazione che, vincendo campionato d’Eccellenza, di C femminile o C1 calcio a cinque, avesse rinunciato entro venti giorni alla promozione in serie nazionale. Quindi tutto torna come prima: o si sale, o si rischia di scendere di categoria se non ci fossero posti liberi nelle serie superiori sempre comunque in posizione arretrata di chi fa domanda di ripescaggio.
Il responsabile del calcio a cinque in Trentino Marco Rinaldi si è invece un po’ allarmato per il calo delle squadre alla prossima C1, la massima serie, passate da 15 a 13, dovute a numerose defezioni e anche ad una fusione. Ha auspicato anche un maggior impiego di giovani per dare un rinnovo al movimento, evidenziando anche il fatto che l’obbligatorietà dei giovani (quest’anno uno nato nel 94 o 95 e 1 dal 96 in poi) vale anche per aiutare la formazione della rappresentativa. A riguardo di quest’ultima è stato chiesto alle società di ospitare lo staff tecnico della selezione del comitato (che a giugno parteciperà al Trofeo delle Regioni in Lombardia) durante gli allenamenti per visionare al meglio i giocatori in età per la rappresentativa stessa. Parlando sempre di calcio a cinque giovanile, Rinaldi ha anche auspicato la creazione di scuole calcio a cinque anticipando che due società hanno già fatto richiesta di aprirle.
Il discorso è poi proseguito parlando dei format dei campionati, delle problematiche e delle date dei tesseramenti e delle classiche cose di burocrazia dettate dai regolamenti per forza pubblica, variazione attività e squalifiche pendenti dalla precedente stagione.
Infine si è parlato della fase regionale di Coppa Italia che in questa stagione giocherà le semifinali in provincia di Trento (sede da definire) mentre quella della finale sarà scelta in base alla provenienza geografica delle finaliste. Un’altra novità riguarda la prossima stagione in C1 dove il giovane obbligatorio sarà solo uno, nato dal 97 in poi.
La parola è passata quindi al rappresentante dell’AIA (arbitri) Fattoruso che ha illustrato due nuove regole inserite nel regolamento riguardante la sostituzione, dove il giocatore entrante deve consegnare la pettorina al giocatore che esce perché la sostituzione sia regolare; quella della rimessa laterale che passerà alla squadra avversaria anche se il pallone non è entrato in campo e quella che in caso di espulsione di un giocatore di riserva (entrato in campo per impedire una segnatura della squadra avversaria) costringerà comunque la sua squadra a giocare in inferiorità numerica con un compagno costretto ad uscire suo malgrado. Il numero invece di Pronto Arbitri per chiedere lumi su un ritardo dell’arbitro designato è il 3923994423, da chiamare se il direttore di gara non fosse presente mezz’ora prima dell’orario ufficiale del match.
Ha chiuso la riunione un doveroso ringraziamento, con omaggio, per Alessia Bottura da anni appassionata del futsal trentino pur non essendo tesserata da qualche anno per alcuna squadra, che aggiorna puntualmente con risultati ed immagini il sito di trentinofutsal.it.